Con piacere condivido la riflessione che il parroco di Orzinuovi, don Domenico Amidani, ha proposto ai partecipanti durante la celebrazione eucaristica nel ricordo del 75° anniversario dell’Avis locale. L’immagine riporta la cartolina cui si fa riferimento in seguito.

«Questa antica cartolina dell’Avis raffigura un uomo con le braccia allargate e da quelle braccia sgorga come due rigagnoli il sangue che caduto nel terreno sottostante fa nascere delle nuove pianticelle! Vi è riportato il motto dell’Avis: Charitas usqua ad sanguinem, l’Amore fino all’effusione del sangue. Questa è una profonda espressione che ci riconduce all’atto d’amore di Gesù, là dove il vangelo di Giovanni mette in luce: ‘Li amò fino alla fine’. Infatti, l’offerta del sangue introduce la nostra vita alla dimensione del dono ad imitazione di Cristo sulla croce. E questo ci rende fratelli nella comune umanità.

Donare sangue è donare vita. Questa attività silenziosa quanto nobile e piena di bontà deve trovar sempre più largo appoggio nella cittadinanza che saprà certo corrispondere, come sempre, ad un’opera di grande e preziosa solidarietà umana».

Chi volesse dedicare del proprio tempo per collaborare può far presente la propria disponibilità presso la sede (via Lenzi 65, accanto alla caserma dei Vigili del Fuoco) aperta il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 18.00 alle 19.00 e la domenica dalle 9.30 alle 11.30.

Marco Venturini