IN RICORDO DI LUIGI MARTINELLI
Con queste poche righe la sezione Avis di Verolanuova vuole rendere omaggio al defunto Luigi Martinelli detto Gino. Egli ne è stato fondatore nel novembre 1980 e presidente dal 1984 al 1998. Durante questi anni ha iniziato la festa della Solidarietà, nella quale credeva fermamente, in quanto momento di unione del gruppo e di stimolo per chi non era ancora iscritto. Nelle foto vedete la premiazione del concorso canoro Diapason allestito per qualche anno durante la festa. Un’altra premiazione, risalente alla metà degli anni ‘80, riguarda il torneo di calcio. Un’attività organizzata per raccogliere fondi è stata la castagnata. Durante il suo mandato ha preparato ben tre anniversari di fondazione. Nella foto con gli stendardi osservate quello del 1990. In un’altra foto, Gino è ritratto con il giovane Giampietro Briola, attuale presidente dell’Avis nazionale. Ha sempre creduto nell’importanza dell’istruzione tanto da vincolare una somma di denaro da offrire come borsa di studio ai ragazzi meritevoli al termine della scuola media. Ha collaborato volentieri con le associazioni presenti, in particolare con Bruno Pinelli, dando vigore al gruppo ciclistico che, da quei tempi, si chiama, appunto, Avis Pedale. Ma non possiamo dimenticare anche la realizzazione del campo da basket in oratorio agli inizi degli anni 90. Ha assistito ai cambi di sede: da via Zanardelli, ex casa dei curati a Castel Merlino e dal castello a via Lenzi. Terminato il suo mandato, è rimasto in carica come vicepresidente per tre anni. Durante la presidenza di Battista Vigna (1999-2008), al di là delle onorificenze, è stato uno dei più assidui collaboratori dell’associazione. Dal 2002 è sempre stato nominato come presidente onorario e fino al 2014 ha partecipato alle assemblee annuali e, per quanto ha potuto, alle altre attività. Chi lo ha conosciuto e ha potuto fare volontariato con lui ricorda la sua organizzazione precisa e curata, evidente espressione dell’amore che aveva per l’Avis. Credo che proprio per questo Gino ci rimarrà nel cuore perché ha saputo amare molto la sua famiglia allargata che è la nostra associazione. Grazie per averla fatta nascere e fatta crescere con la tua dedizione.
Marco Venturini